Ho iniziato a praticare in India e sono quindi molto legato agli aspetti tradizionali e spirituali dello yoga, ma sono anche consapevole che la ricerca contemporanea abbia dato un proprio contributo allo studio di quest'arte, una parte del mio percorso formativo ha seguito infatti l'approccio scientifico della scuola “Yoga e Medicina” di Roma. La tradizione mistica ed ascetica originaria ha incontrato la moderna fisiologia, le neuroscienze e la biomeccanica; il frutto di questo incredibile sincretismo è a disposizione di tutti noi.
"Tradizione non è l'adorazione delle ceneri, ma la trasmissione del fuoco"
Gustav Mahler
Yoga è una parola sanscrita che significa sia unione che concentrazione. La sua pratica mira ad armonizzare il nostro corpo, il respiro, il sistema nervoso e la mente in una direzione coerente per creare uno stato di salute, vitalità, calma, lucidità e intuito. Ciò si ottiene praticando lo yoga in combinazione con la respirazione e la concentrazione, in una tecnica chiamata vinyasa.
La pratica dello yoga può essere appresa da chiunque desideri impararlo. Non c'è alcuna barriera di età, salute, sesso o altro. Lo yoga si rivolge alla spinta comune che tutti gli esseri umani hanno: essere felici, stare bene, conoscere se stessi e realizzarsi.
Le persone arrivano allo yoga per diversi motivi. Alcuni stanno cercando di mettersi in forma, altri di migliorare la propria flessibilità, la forza o l'equilibrio; alcuni per imparare a rilassarsi e ridurre lo stress; altri per ri-concentrare le loro menti o come ricerca spirituale. Tutti questi approcci sono leciti. Non si considera nessuno di questi sforzi come mutuamente esclusivo. Può essere un allenamento impegnativo, ma non è un allenamento di fitness.
Il percorso che si compie è specificatamente individuale, lo yoga a volte porta alcune persone a percepire la connessione con qualcosa di più grande, ma concettualizzare ciò che è così intimo mi sembra poco utile.
Qualunque sia la destinazione, il viaggio sarà bellissimo.
Equilibrio, flessibilità e forza, sono qualità fisiche, mentali e spirituali che possono essere accresciute enormemente grazie alla pratica costante. Equilibrio, flessibilità e forza sono tre aspetti complementari che si alimentano tra loro e sono fondamentali per il benessere e la felicità nella vita.